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ADDEBITO DELLA SEPARAZIONE: MESSAGGI WHATSAPP TRA MOGLIE E AMANTE

tradimento

 

Lo scambio di messaggi su WhatsApp tra moglie ed amante costituisce prova dell’anteriorità del tradimento rispetto alla crisi coniugale ed al marito viene attribuito l’addebito della separazione.

Questa è, in sostanza, la decisione del Tribunale di Velletri che, con sentenza n. 664 del 23.04.2020, riconosce l’addebito della separazione a carico del marito che ha tradito.

L’addebito consiste nell’affermazione giudiziale che la fine dell’unione coniugale è stata causata da uno dei coniugi con un comportamento che ha reso intollerabile la prosecuzione della convivenza coniugale. 

Detta attribuzione di responsabilità dev’essere contenuta nella sentenza che pronuncia la separazione giudiziale.

Il comportamento che determina il sorgere della responsabilità deve consistere nella violazione di uno o più doveri coniugali (di fedeltà, di coabitazione, di collaborazione nell’interesse della famiglia, etc.).

L’addebito della separazione comporta:

  1. la condanna alle spese legali del giudizio;
  2. la perdita del diritto all’assegno di mantenimento;
  3. la perdita dei diritti successori verso il coniuge al quale non sia addebitata la separazione.

Nel caso sottoposto al Tribunale di Velletri, una coppia aveva deciso di separarsi e tra le richieste della donna c’era l’addebito al marito della fine della rapporto coniugale.

Dalle risultanze istruttorie è emerso che il marito, in costanza del matrimonio, avrebbe intrapreso una relazione extraconiugale con l’attuale convivente.

Nel caso di specie, quindi, era stato provato dalla moglie – che aveva chiesto l’addebito della separazione al marito fedifrago, mediante lo scambio di diversi messaggi WhatsApp tra la moglie stessa e l’amante e la deposizione di quest’ultima in giudizio – che la relazione extraconiugale del marito era stata la causa del tradimento, in quanto detto rapporto era posteriore rispetto alla crisi coniugale.

La fine del matrimonio era, pertanto, da ricondurre alla decisione del marito di lasciare la casa e la moglie a causa della pregressa relazione.

Per quanto sopra illustrato, il Tribunale ha accolto la domanda di addebito della separazione formulata dalla moglie tradita con conseguente condanna del marito al pagamento di € 7.500,00 a titolo di spese legali.

Avv. Luca Palmerini

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