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ALCOOL TEST E NOMINA DEL DIFENSORE: NECESSARIO ATTENDERNE L’ARRIVO?

La Corte di Cassazione, con recente ordinanza n. 28 del 7 gennaio 2021, ha definito i rapporti, giuridici e cronologici, tra esecuzione dell’alcool test e nomina del difensore nell’ambito della contestazione della guida in stato di ebbrezza.

 

alcool test e nomina del difensore

(foto Gabe Pierce su Unsplash free)

 

Nel caso di specie, il Comune aveva impugnato la sentenza del Tribunale di Treviso che confermava l’annullamento di un verbale di contestazione ex art. 186 C.D.S.. Il Tribunale aveva ritenuto invalida la sanzione per aver gli Agenti effettuato il rilevamento del tasso alcolico senza attendere il decorso di 23-29 minuti tra la nomina del difensore di fiducia e l’arrivo di quest’ultimo.

L’opponente, tra l’altro, non aveva contestato la circostanza di essere stato avvisato della facoltà di nominare il difensore. L’opposizione, infatti, era fondata sull’unico assunto che i verbalizzanti avrebbero dovuto attenderne l’arrivo.

 

L’interpretazione della Cassazione

Ebbene, rileva la Corte, “l’accertamento di tale stato” (di ebbrezza) “costituisce atto di polizia giudiziaria urgente ed indifferibile, cui il difensore può assistere senza diritto di essere previamente avvisato“. La Polizia Giudiziaria, infatti, deve unicamente avvertire la persona sottoposta alle indagini della facoltà di farsi assistere da difensore di fiducia“. (Così anche Cass. 7967 del 19.02.2014).

La Suprema Corte Corte aveva già in passato precisato che, in caso di contestazione della condotta guida in stato di ebrezza ai sensi dell’art. 186  C.D.S., il decorso di un intervallo temporale tra condotta di guida incriminata e l’esecuzione del test alcolimetrico è inevitabile e non incide sulla validità del rilevamento alcolimetrico. (Nella fattispecie richiamata nella sentenza n. 41178/2017, gli alcool test erano stati effettuati rispettivamente dopo 23 e 29 minuti dalla contestazione dell’infrazione).

Tuttavia, nè le disposizioni sostanziali e processuali, nè la giurisprudenza di legittimità prevedono che, in ipotesi di necessità dell’alcool test e nomina del difensore di fiducia, “si debba attendere un intervallo temporale minimo di 23/29 minuti prima di procedere all’esecuzione di un valido alcool test“.

Avv. Emanuele Parlati